In questa sezione è possibile trovare le autorizzazioni connesse con la gestione dei rifiuti, le certificazioni volontarie ottenute e i documenti relativi al Codice Etico, Modello di Organizzazione Gestione e controllo ai sensi del DLgs. 231/01 e Whistleblowing in ai sensi del D.lgs 231/01.
........ | Autorizzazione all'esercizio dell'impianto con prot. n. 33257 del 03.10.2023 rilasciata dalla Città Metropolitana di Milano (scadenza 03/10/2033) | ||||||||||||||||||||
........ | Autorizzazione unica per un nuovo impianto di recupero (R3,R12) e stoccaggio (R13, D15) di rifiuti non pericolosi ai sensi dell'art. 208 del D.lgs. 152/06. | ||||||||||||||||||||
........ | Accettazione della garanzia finanziaria | ||||||||||||||||||||
........ | Proroga scadenza dell'autorizzazione all'esercizio dell'impianto come già autorizzato con provvedimento di R.G. n. 1675 del 22.02.2006 rilasciata dalla Città Metropolitana di Milano (scadenza 21/02/2025) |
......... | Autorizzazione variante sostanziale all'impianto di gestione rifiuti già autorizzato con provvedimento di R.G. n. 1675 del 22.02.2006 rilasciata dalla Città Metropolitana di Milano - Nulla osta avvio attività |
......... | Autorizzazione variante sostanziale all'impianto di gestione rifiuti già autorizzato con provvedimento di R.G. n. 1675 del 22.02.2006 rilasciata dalla Città Metropolitana di Milano - Accettazione garanziaria finanziaria |
......... | Raccolta Generale n. 7319/2017 del 06/09/2017 - Autorizzazione variante non sostanziale all'impianto di gestione rifiuti già autorizzato con provvedimento di R.G. n. 1675 del 22.02.2006 modificato dal R.G. 235 del 17/01/2017 |
......... | Raccolta Generale n. 235/2017 del 17/01/2017 - Autorizzazione variante sostanziale all'impianto di gestione rifiuti già autorizzato con provvedimento di R.G. n. 1675 del 22.02.2006 rilasciata dalla Città Metropolitana di Milano - Allegato Tecnico Gestione Rifiuti |
......... | Raccolta Generale n. 235/2017 del 17/01/2017 - Autorizzazione variante sostanziale all'impianto di gestione rifiuti già autorizzato con provvedimento di R.G. n. 1675 del 22.02.2006 rilasciata dalla Città Metropolitana di Milano |
......... | Approvazione del progetto, autorizzazione alla realizzazione e autorizzazione all'esercizio delle operazioni di recupero (R3, R4, R5, R13) e smaltimento rifiuti (D13, D14, D15) n. 100 del 22 febbraio 2006 rilasciata dalla Direzione Centrale Risorse Ambientali Rifiuti e Bonifiche della Provincia di Milano (durata 5 anni) |
........ | Rinnovo dell'autorizzazione all'esercizio dell'impianto come già autorizzato con Disposizione Dirigenziale n. 100 del 22/02/2006 (scadenza 21/02/2021) |
........ | Proroga scadenza dell'autorizzazione all'esercizio dell'impianto come già autorizzato con Disposizione Dirigenziale n. 100 del 22/02/2006 (scadenza 21/02/2022) |
........ | Proroga scadenza dell'autorizzazione all'esercizio dell'impianto come già autorizzato con Disposizione Dirigenziale n. 100 del 22/02/2006 (scadenza 21/02/2023) |
........ | Proroga scadenza dell'autorizzazione all'esercizio dell'impianto come già autorizzato con Disposizione Dirigenziale n. 100 del 22/02/2006 (scadenza 21/02/2024) |
Vesti Solidale si è dotata di un sistema di gestione delle segnalazioni conforme alle prescrizioni normative in materia di Whistleblowing (D.Lgs. 24/23 – per il testo integrale del decreto clicca qui).
Conseguentemente, viene garantita la protezione delle persone che segnalano, divulgano, denunciano violazioni di disposizioni normative nazionali o dell’Unione Europea che ledono l’interesse pubblico o l’integrità dell’amministrazione pubblica o dell’ente privato, di cui siano venute a conoscenza in un contesto lavorativo pubblico o privato (art. 3 D.Lgs. 24/23). Si possono effettuare segnalazioni, attraverso il canale interno dedicato, in forma scritta (mediante la seguente piattaforma online: clicca qui) anche in forma anonima, od orale (mediante il seguente numero di telefono 02 39841095 dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 16:00, con anche possibilità di richiesta di incontro diretto veicolata mediante i canali summenzionati – artt. 4 e 5 D.Lgs. 24/23).
Si possono segnalare violazioni consistenti in comportamenti, atti od omissioni che ledono l’interesse pubblico o l’integrità dell’amministrazione pubblica o dell’ente privato e che consistono in condotte illecite rilevanti ai sensi del D.Lgs. 231/01, riguardante la responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica, o dei relativi modelli di organizzazione e gestione (artt. 1, 2 e 3 D.Lgs. 24/23) e, altresì, rientranti nei numeri 3, 4, 5 e 6 dell’art. 2 c. 1 del D.Lgs. 24/23, passibili anche di divulgazione e denuncia (violazioni del diritto UE).
Si tratta, quindi, della possibilità di segnalare determinate informazioni sulle violazioni, compresi i fondati sospetti, riguardanti violazioni commesse o che, sulla base di elementi concreti, potrebbero essere commesse nell’organizzazione in cui la persona segnalante intrattiene un rapporto giuridico, nonché gli elementi riguardanti condotte volte ad occultare tali violazioni (ai fini di una puntuale verifica di quanto possa formare oggetto di segnalazioni, divulgazioni e denuncia, dei soggetti che possono segnalare, delle tutele a tal fine previste, salvo altro, clicca qui) Tutti i canali di segnalazione suindicati garantiscono la riservatezza dell’identità della persona segnalante, del facilitatore, della persona coinvolta e della persona comunque menzionata nella segnalazione, nonché del contenuto della segnalazione stessa e della relativa documentazione, fatto salvo quanto ulteriormente previsto in materia dal D.Lgs. 24/23.
Leggere attentamente il testo del D.Lgs. 24/23 prima di inviare una segnalazione interna.
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